Archivio del Tag ‘Torino’
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Clandestini all’asilo, Torino sfida governo e Cassazione
Mentre la Cassazione nega agli immigrati irregolari il diritto di restare in Italia se genitori di bambini in età scolastica, il Comune di Torino decide di aprire anche ai figli dei clandestini le porte dei propri asili nido. «Una decisione che ha dell’inverosimile – protesta la Lega Nord – e che vanifica il duro lavoro del ministro Roberto Maroni per il contrasto dell’immigrazione clandestina». Replica l’assessore comunale Beppe Borgogno: «Prendersela con i bambini piccoli non è certo un modo per combattere la clandestinità».
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I have a dream, on line il video sul concerto-evento
“I have a dream”, come trasformare in brano musicale uno dei grandi discorsi pubblici che hanno segnato la storia del ‘900: dal 28 agosto 1963, Lincoln Memorial di Washington, quando Martin Luther King concluse la trionfale marcia di protesta per i diritti civili dei neri, in un’America ancora travagliata dalla segregazione razziale negli Stati del Sud, fino al palasport Ruffini di Torino, 12 dicembre 2006, data del concerto-evento per il lancio italiano della campagna europea “All different, all equal” per i diritti delle minoranze.
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Basta pubblicità, inventiamoci lo Smarketing
«Se sei in bici e devi gareggiare con una Ferrari, è inutile pedalare più in fretta: meglio tagliare per i vicoli, dove a vincere non è il più forte ma il più agile». Teoria e pratica di una nuova strategia di comunicazione: lo Smarketing. Questa la filosofia di Marco Geronimi Stoll, pubblicitario pentito e addirittura “disertore”, che dopo anni di marketing agguerrito ora insegna a «difendersi» dalla pubblicità. Meglio: a inventare un altro tipo di comunicazione, etica e anti-consumista, per chi ama l’ambiente, la filiera corta e la decrescita.
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Ambientalisti della domenica, per un pugno di voti
Ha un senso chiudere le città alla circolazione automobilistica la domenica, quando il traffico è già di per sé scarso, con l’ambizione di ripulire l’aria e le coscienze per qualche ora, in attesa che arrivi il lunedì con il classico corollario di tangenziali intasate, ingorghi e volumi di traffico schizofrenici? Ha un senso decidere i blocchi della circolazione domenicali senza curarsi minimamente delle condizioni meteorlogiche, quando sabato è appena arrivato il vento di favonio a ripulire l’aria o lunedì sono previste precipitazioni che abbatteranno una parte degli inquinanti presenti in atmosfera?
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Piemonte in bilico, Casini: ticket Pd-Udc contro la Lega
Cattolico, ultra-moderato, proveniente dalla provincia di Cuneo: in caso di vittoria alle regionali, il parlamentare ex Dc Teresio Delfino sarebbe il vice della laicissima Mercedes Bresso alla guida della Regione Piemonte. «Il fatto che Delfino sia sceso in campo, disposto anche a lasciare il Parlamento, la dice lunga sull’investimento politico che l’Udc fa sulla coalizione di centrosinistra». E’ la mossa di Pier Ferdinando Casini per tentare di fermare lo strapotere della Lega Nord in Piemonte, una delle regioni considerate più in bilico. L’Udc (valutata attorno al 6%) metterà i suoi voti a disposizione dell’alleanza anti-Lega, facendo di Torino un laboratorio politico.
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Sì, questo era un uomo: Primo Levi riscoperto dai ragazzi
“Sì, questo era un uomo”. E’ il titolo dell’appassionato documentario dedicato a Primo Levi proiettato il 28 gennaio alle ore 9 al Cineporto di via Cagliari, sede della Torino Piemonte Film Commission, nell’ambito del vasto programma celebrativo della Giornata della Memoria, calendario che in Piemonte si dilata in più giornate, per ricordare l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz il 27 gennaio 1945 ad opera delle avanguardie dell’Armata Rossa. Tra le novità del 2010, un documento che rappresenta un omaggio al grande scrittore torinese, autore della più alta riflessione civile e intellettuale sulla sconvolgente barbarie dei lager nazisti.
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Revelli: da Chiamparino non una parola utile sulla Tav
Alla manifestazione “Sì Tav” del Lingotto di Torino, voluta dal sindaco Sergio Chiamparino, il 24 gennaio è andata in scena una grigia anticipazione del declino annunciato del centro-sinistra: lo scrive il sociologo Marco Revelli, inviato speciale del “Manifesto” per prendere nota (inutilmente) delle presunte ragioni dell’alta velocità Torino-Lione e dell’oligarchia di poteri che vorrebbe imporre ad ogni costo la grande infrastruttura che la valle di Susa continua a ritenere devastante e inutile, come confermato dall’imponente corteo del 23 gennaio, forte di 40.000 adesioni.
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Val Susa, 5.000 in corteo contro il rogo del presidio No-Tav
«In nemmeno 24 ore è arrivata la risposta, determinata e senza paura, del popolo No-Tav». Una replica immediata e imponente: almeno 5.000 persone hanno partecipato, il 17 gennaio, alla fiaccolata indetta per reagire all’incendio che, la sera prima, aveva devastato il “presidio” No-Tav di Bruzolo, divorato dalle fiamme dopo che i militanti, nel pomeriggio, avevano animato a Torino un corteo di 3.000 persone contro l’alta velocità Torino-Lione, presente anche l’europarlamentare dell’Idv Gianni Vattimo. In serata, l’incendio al “presidio” di Bruzolo aveva fatto temere il ritorno, in valle di Susa, alle tensioni del 2005.
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La via dei lupi, un film dal romanzo di Carlo Grande
“L’inverno, il lupo non l’ha mai mangiato”. E’ un proverbio della conca di Bardonecchia, in alta valle di Susa, ad aprire uno dei capitoli in cui più si respira l’eco della civiltà montanara trecentesca, lunghe attese invernali dentro case di legno e pietra supplicando la misericordia di Dio contro le forze della natura. E’ l’ambientazione del bestseller italiano “La via dei lupi”, di Carlo Grande: libro destinato a trasformarsi in un film, con la collaborazione degli sceneggiatori Fredo Valla e Barbara Allemand, che il 14 novembre anticiperanno al pubblico torinese l’adattamento cinematografico appena concluso, insieme all’autore del romanzo.
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Val Susa, i No-Tav conquistano la Comunità montana
Clamorosa vittoria del movimento No-Tav in valle di Susa. Grazie all’accordo coi rappresentanti locali del Pd, ribellatisi al partito, gli oppositori all’alta velocità ferroviaria il 7 novembre hanno conquistato la nuova Comunità montana creatasi con l’accorpamento di alta valle, bassa valle e val Sangone. L’ex sindaco di Susa, Sandro Plano, iscritto al Pd ma in aperto dissenso con la segreteria piemontese del partito, guiderà il nuovo ente di valle, che diverrà una trincea strategica nell’opposizione alla linea ferroviaria, in un’area che nel 2005 diede vita a una rivolta contro l’avvio dei cantieri, di cui ora il governo ha annunciato la riapertura.
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Servi: gli schiavi clandestini del made in Italy
Si chiama “Servi”, e completa una triade. Una piccola Divina Commedia dove non c’è paradiso, ma solo inferni: prima erano i Centri di permanenza temporanea (“Lager Italiani”, Rizzoli, 2006), poi le morti sul lavoro (“Lavorare uccide”, Rizzoli, 2008). Oggi è “Il paese sommerso dei clandestini” a venire raccontato da Marco Rovelli, già cantante – prima con i “Les Anarchists”, poi da solo con l’album “Libertaria” – e insegnante in un liceo di Massa. Con “Servi” (edizioni Feltrinelli), lo scrittore scende di nuovo nella terra dei dannati.
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Open Mind: vip a confronto coi ragazzi, italiani e non
Al via Open Mind, il progetto del comune di Torino che ha come protagonisti i giovani della città, anche di origine straniera. Tutti impegnati per 5 giorni, dal 27 al 31 ottobre, in una serie di dibattiti con personalità del mondo della cultura, dello spettacolo, dello sport e della scienza. Minimo comune denominatore degli oltre 100 ospiti, il legame col capoluogo piemontese e la voglia di condividere la loro esperienza professionale con ragazzi di età compresa tra i 14 e i 30 anni, veri protagonisti della “settimana della cittadinanza”.