Archivio del Tag ‘Pd’
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Ferrero e Pannella, eresie italiane per l’Europa
I soldi per i nuovi cacciabombardieri strategici F-35? «Meglio usarli per la ricostruzione dell’Abruzzo, devastato dal terremoto». Così il leader di Rifondazione comunista, Paolo Ferrero, alla vigilia delle elezioni europee del 6-7 giugno nelle quali il suo partito, clamorosamente escluso dal Parlamento italiano, si gioca una fetta di possibile sopravvivenza, se riuscirà a superare il temuto sbarramento del 4%. «Make peace, not war». Facile demagogia elettorale? Archeologia politica?
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Greenpeace: elezioni, silenzio-assenso sul nucleare
Solo i candidati di Idv, Sinistra e libertà e comunisti si dichiarano contrari in toto al nucleare. Il Pd si spacca, Udc e Pdl tacciono. Sono gli sconcertati risultati della ricerca di Greenpeace sulle posizioni dei candidati italiani alle elezioni europee del 7 giugno in materia di nucleare. Mentre Berlusconi dichiara di voler ricorrere all’esercito per riportare il nucleare in Italia, Greenpeace diffonde, a una settimana dal voto, i risultati del sondaggio sul ritorno del nucleare svolto tra i candidati alle elezioni europee.
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Lerner: se l’Africa entra in campagna elettorale
Ohibò, chi l’avrebbe mai detto? L’Africa è entrata a pieno titolo nella campagna elettorale. Da protagonista. Respingere i fuggiaschi dalla pelle scura che osano avvicinarsi alla nostra penisola è la nuova trovata con cui la “cattiveria” dei governanti ha voluto sdoganare la “cattiveria” del popolo. S’è discusso tranquillamente delle modalità. Li prendiamo a bordo delle motovedette per riportarli subito in Libia? Paghiamo i libici perché facciano il lavoro sporco al posto nostro, raccomandandogli magari di non affondarne troppi nella foga?
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Metrò solo per milanesi? Fini: sarebbe indegno
Durissima reazione del presidente della Camera, Gianfranco Fini, alla proposta dell’esponente leghista Matteo Salvini, che il 7 maggio aveva ventilato la possibilità di riservare «ai milanesi» posti sulla metropolitana: una proposta che, per Fini, «offende la Costituzione e la dignità». «Era solo una provocazione», si difende ora Salvini, dai microfoni di “Radio 24″ dopo le polemiche sollevate dalle sue dichiarazioni. Dario Franceschini, leader del Pd, ha parlato del rischio del ritorno, in Italia, di leggi razziali come quelle istituite nel ‘38 dal fascismo contro gli ebrei. Un allarme condiviso da Amos Luzzatto, storico presidente della comunità ebraica italiana.
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Franceschini: rischio leggi razziali in Italia
«C’è già stato un tempo in cui, in Italia, i bambini venivano cacciati dalle scuole per la loro religione: è immorale usare strumentalmente la legittima domanda di sicurezza per tornare, 70 anni dopo, alle leggi razziali nel nostro Paese». Per contrastare il decreto-sicurezza tra poco al vaglio del Parlamento, il leader del Pd Dario Franceschini evoca direttamente il fantasma delle infami leggi razziali promulgate nel 1938 da Mussolini contro gli ebrei. L’uscita di Franceschini, il 6 maggio, ha suscitato l’indignazione del Pdl, secondo cui il portavoce dell’opposizione dovrebbe «chiedere scusa» al governo per le sue affermazioni.
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Lerner: il vertice Pd assediato dalla paura e lontano dalla società
Mi spiace perché ho l’impressione che, per questo bisogno di rispondere con una illusoria compattezza alla crisi che stiamo vivendo, rischiamo di farci ancora una volta molto male, di illuderci che sia finalmente la volta buona, compatti dietro a un gruppo dirigente che ci ha già portati di sconfitta in sconfitta