Archivio del Tag ‘letteratura’
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Whitman, ora la poesia serve a vendere jeans?
La voce gracchiante di Walt Whitman, sommo poeta di “Foglie d’Erba”, che accompagna le immagini in bianco e nero di una famosissima marca di blue jeans. E’ lo spot che sta facendo discutere l’America. Da Slate a Entertainment Weekly il dibattito s’è acceso sull’opportunità di usare le parole e perfino la voce di quel grande per fini commerciali. Ed è da una parte comprensibile come l’arruolamento di chi non c’è più come testimonial di marchi commerciali rappresenti un terreno potenzialmente minato
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Herta Muller: l’arma della scrittura contro i totalitarismi
«Sono contenta, non ci posso credere»: queste le prime parole pronunciate dalla scrittrice Herta Muller non appena ha saputo di aver vinto il Premio Nobel per la Letteratura 2009. Ci credevano invece gli ambienti letterari inglesi che la davano per favorita già nel 2008 e quelli americani che nei giorni scorsi avevano indicato proprio il suo nome, in barba agli stessi statunitensi che oramai non vincono dal 1993 e a tutte le previsioni della vigilia (Philiph Roth, David Grossman, addirittura Bob Dylan).
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De Carlo: liberare la politica, ascoltare gli scrittori
Pensate che bella una politica in cui i politici facessero il loro lavoro, proprio quello per cui vengono eletti: amministrare il paese, organizzarne il funzionamento, ingegnarsi su come farlo andare al meglio. Basta con le girandole di dichiarazioni che soffocano le notizie nei telegiornali, basta con i salotti televisivi dall’alba alla notte fonda, basta con i politici nelle librerie a presentare i loro libri, basta con i giri e le apparizioni qua e là come una compagnia teatrale in perenne tournée. Vorrei una politica in contatto con i cittadini, non nel senso di rappresentazione di clientele, ma in quello semplice e chiaro di ascoltare bisogni e richieste e cercare di dare risposte.
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La nostra patria è il mondo, come per i pesci il mare
Scrivere è trascrivere. Anche quando inventa, uno scrittore trascrive storie e cose di cui la vita lo ha reso partecipe: senza certi volti, certi eventi grandi o minimi, certi personaggi, certe luci, certe ombre, certi paesaggi, certi momenti di felicità e disperazione, tante pagine non sarebbero nate. Soltanto guardando quei volti posso vedere il mio, come in uno specchio, che altrimenti sarebbe vuoto, come se avessi venduto anch’ io la mia immagine al diavolo, secondo la leggenda. Soltanto grazie a loro posso dire, come Don Chisciotte, «io so chi sono».
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Nicolai Lilin nel salotto di Uno Mattina e a Gavoi
Giovedì 2 luglio sarà ospite del salotto televisivo di “Uno Mattina” (RaiUno) lo scrittore Nicolai Lilin, autore di “Educazione siberiana” (Einaudi), uno dei casi editoriali del 2009, dopo la presentazione in anteprima di Roberto Saviano su “Repubblica”. In questi giorni, inoltre, Lilin interverrà in Sardegna al festival letterario di Gavoi (3-5 luglio); introdotto da Carla Benedetti, parteciperà ad un incontro pubblico con Alessandro Baricco (www.isoladellestorie.it).
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Grinzane Ostana, la civiltà delle minoranze premia Sgorlon e Conde
Gli scrittori Carlo Sgorlon (Italia, cultura friulana) e Alfredo Conde (Spagna, cultura gallega) saranno premiati sabato 22 novembre ad Ostana, villaggio ai piedi del Monviso, dal Grinzane-Cavour
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Maggiani: perché evito i festival letterari
“Organizzare un festival fa parte delle nuove professionalità, tra le più ricche e spensierate che siano state inventate. I committenti comprano generalmente un “pacchetto” già confezionato e il venditore-organizzatore esperto sa che meno spende più gli rimane.