Archivio del Tag ‘Gas’
-
Cedolin: troppe tragedie, mai per caso
Sono ancora vive ed aperte le ferite determinate dal terremoto dell’Aquila, le cui conseguenze devastanti sono state indotte in larga misura dalla mancata applicazione di qualunque precauzione antisismica nella costruzione delle abitazioni, piuttosto che non dalla violenza del sisma, e già una nuova tragedia si abbatte sul paese con il suo carico di morte e distruzione. Nella stazione ferroviaria di Viareggio, intorno alla mezzanotte, un convoglio merci composto da 14 vagoni che trasportano serbatoi di gas liquido, deraglia improvvisamente, un (o due) serbatoio esplode creando l’inferno e le conseguenze sono quelle di un bombardamento aereo al fosforo bianco.
-
Piacenza: inceneritore in fiamme, i media tacciono
«Chiudetevi in casa e lavate bene le verdure». Questo l’appello lanciato dall’Arpa di Piacenza dopo lo spaventoso rogo che, l’11 giugno, ha devastato il deposito rifiuti dell’inceneritore cittadino, un capannone con una superficie di mezzo chilometro quadrato, contenente tonnellate di plastica, metallo, carta e legno. «Benché questi imballaggi e scarti industriali fossero destinati alla combustione – scrive Elisabeth Zoja su “Terranauta” – non erano ancora stati né separati né puliti». Ancora non si conosce l’entità dell’inquinamento né la quantità di idrocarburi aromatici rilasciati nell’atmosfera e nel terreno. «Il tutto – aggiunge “Terranauta” – si è svolto nel silenzio dei media. Ma gli inceneritori non erano sicuri?».
-
Pallante, in libreria la felicità sostenibile
Come disse Bob Kennedy, il Pil misura qualsiasi cosa, tranne quello che può renderci felici. Ma la felicità può essere sostenibile? Eccome, risponde Maurizio Pallante: basta rinunciare alla droga (mentale) della crescita, sinonimo di benessere solo apparente, frutto di un equivoco generato dall’ideologia suicida dello sviluppo illimitato, che esaurisce le risorse e inquina il pianeta, mettendone a rischio il futuro e spingendo l’umanità in un vicolo cieco, dove si confondono beni e merci, lavoro e occupazione, e dove il semplice “divertimento” sostituisce la serenità della gioia.
-
Sos-clima, i negazionisti finanziati dai petrolieri
Sapevano tutto, ma hanno taciuto. Peggio: hanno pagato perché circolassero voci infondate (e rassicuranti) sull’emergenza climatica, raccontando che la comunità scientifica era divisa, tra allarmisti e negazionisti. Tutto falso, naturalmente. E debitamente finanziato: il negazionismo climatico è stato creato ad arte dai produttori di petrolio, carbone e automobili. Lo rivela il New York Times, come segnala ora Andrea Bertaglio sul newsmagazine “Terranauta”. «Per più di un decennio – spiega Bertaglio – la Global Climate Coalition dei grandi produttori di petrolio, gas e carbone ha condotto un’aggressiva campagna contro l’idea che le emissioni di gas serra potessero portare a dei cambiamenti climatici».
-
Vado al minimo: consumo critico e solidale
“Vado al minimo”: un modo, parafrasando Vasco Rossi, per “educarsi alla sostenibilità”. La proposta è dell’associazione “Il tuo parco”, che il 12 maggio a Chieri (Torino) propone un incontro pubblico con Andrea Saroldi, scrittore e animatore dell’associazione GASTorino, da sempre impegnato nella promozione della cultura del consumo critico e solidale. Obiettivo: «Individuare azioni concrete, indirizzate ad un modello di vita più equo e capace di costruire nuovi percorsi, anche in chiave economica, da proporre al territorio». Strumenti come i Gas, gruppi di acquisto solidale, verso un vero e proprio “distretto di economia solidale”. «Puntiamo a costruire nuovi modelli di riferimento sociale ed economico per le nostre coscienze e per la nostra società», spiega Saroldi.
-
Moretti: ripensare il mondo, per bio-regioni
Le città non devono sparire, ma cambiare, mettendosi al servizio delle loro bio-regioni. Così parlò Giuseppe Moretti, referente italiano dei bioregionalisti, intervistato da Daniel Tarozzi per Terranauta. Bioregionalismo? «E’ la possibilità di rinnovare la nostra cittadinanza sulla Terra, rispettando tutti gli esseri viventi». Da Francesco d’Assisi alla spirale della crisi planetaria: «La nostra non è un’ideologia, ma un’attitudine di buon senso e di umiltà». Meglio allora considerare la Terra come un insieme naturale di bio-regioni
-
Gas: a cena con prodotti di terre confiscate alla mafia
Una cena speciale, con in tavola prodotti provenienti da terreni confiscati alla mafia. E’ in programma il 3 aprile a Collegno (Torino) dove il Comune offre alla cittadinanza le necessarie istruzioni per dare vita ai Gas, gruppi di acquisto solidale. Risparmio, qualità, filiere corte, agricoltura biologica, commercio equo
-
Terranauta: gas, i giacimenti di Gaza il vero obiettivo della guerra
Guerra di gas tra Israele e Palestina? L’appropriazione e il controllo dei giacimenti di metano al largo di Gaza sarebbero il vero obiettivo della recente invasione militare della Striscia.
-
Verdura fresca a domicilio in città, “adottando” un orto
Offrire agli ospiti, in città, le verdure del “proprio” orto: ultima frontiera dello snobismo culinario o geniale stratagemma anticrisi per una nuova autarchia alimentare?