Archivio del Tag ‘Europa’
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Nord Stream, gas russo in Europa: terremoto in vista
Improvvisamente, quando il “Nord Stream” si trova ormai sulla soglia del superamento degli ultimi ostacoli burocratici e tecnici, ecco riaffiorare, in Europa e negli Stati Uniti, le polemiche, o meglio espliciti tentativi, di fermarne l’esecuzione. Il “Nord Stream”, per i non specialisti, è la grande operazione che Mosca ha intrapreso per aggirare – piazzando i tubi sul fondo del Mar Baltico, da Vyborg a Greifswald – l’ostacolo frapposto dall’Ucraina all’afflusso del suo gas agli utilizzatori occidentali. Che si tratti di un ostacolo Mosca l’ha sperimentato negli inverni scorsi, ultimi due inclusi, con due “guerre del gas” alle quali è stata costretta
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Lerner: voglia di democrazia, attenti alle primarie del Pd
Voterò anch’io, domenica 25 ottobre 2009, alle primarie del Partito Democratico. E mi auguro che siano tanti i cittadini italiani che lo faranno, contraddicendo così un’altra volta i pronostici scettici della vigilia. Non dimentico che in passato gli osservatori sottovalutavano la possibilità di “elezioni inventate” con milioni di persone coinvolte. Un fenomeno di cittadinanza attiva che ora viene studiato con interesse nel resto d’Europa.
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Kamel, Israele-Palestina: due storie, una speranza
Israele-Palestina. Due storie, una speranza. E’ il titolo del libro di Lorenzo Kamel, presentato il 19 ottobre all’Italian Culture Institute di Haifa, presente Eric Salerno, giornalista e autore di libri-denuncia come “Genocidio in Libia. Le atrocità nascoste dell’avventura coloniale italiana” e “Israele: la guerra dalla finestra”. Il volume di Kamel, molto documentato, presenta ai lettori i temi cardine che hanno portato alla genesi e allo sviluppo del conflitto israelo-palestinese, lo scontro locale più “globale” della storia dell’uomo.
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Verso un Islam italiano, a scuola nell’ora di religione
La proposta di un’ora di religione islamica nelle scuole italiane non è né una novità né una provocazione. Al contrario. Ma ogni volta che se ne parla sembra che questo sia il pretesto per intromettere nella discussione politica un elemento estraneo. I numeri dell’immigrazione e della presenza di fedeli di religione musulmana nel nostro paese, invece, parlano di altro. Così come il cammino di questa proposta che negli anni ha visto politici, istituzioni e le stesse gerarchie cattoliche cercare di trovare un punto di accordo. Segno che il problema persiste e che non è stato ancora risolto.
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Libero pensiero, sul web l’informazione più scomoda
La vera libertà di stampa? «Dire alla gente quello che non vorrebbe sentirsi dire». Parola di George Orwell. Che Damiano Mazzotti, giornalista e blogger, traduce così: «Cambiare il mondo è possibile, ma ci vuole tempo. Meglio non restare con le mani in mano». Ovvero, passare al giornalismo partecipativo, aperto, dove il lettore si trasforma in validatore, autore, editore. E’ la filosofia dei blog, che secondo Mazzotti si richiama ai maestri d’ogni tempo. Come l’argentino Horacio Viribitsky: «Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda».
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Bonelli: Verdi bipartisan e più europei?
Era ora che anche i Verdi nostrani uscissero una volta per tutte dalla logica dell’arrocco. Fuor di metafora scacchistica, non si può non cogliere la novità che proviene dall’assise del partito, dove l’elezione di Angelo Bonelli come segretario del “sole che ride” apre delle prospettive politiche e culturali inedite per il movimento ambientalista italiano. L’uscita dalla connotazione “di sinistra” rilanciata dal neosegretario e l’apertura alla trasversalità non sembrano essere solo uno scatto di orgoglio autonomista ma segnalano soprattutto un segno positivo di discontinuità che avvicina i Verdi al dibattito sull’ecologia che in Europa è sempre più un tema bipartisan.
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Borsellino, strage annunciata: ora la verità sui mandanti
Chi uccise, davvero, il giudice Paolo Borsellino nella strage di via D’Amelio a Palermo il 19 luglio 1992? «Se si riuscirà ad arrivare alla verità sarà il primo caso in Italia in cui saranno identificati i mandanti esterni di una strage». Così risponde a “Libera informazione” il giornalista Maurizio Torrealta , già collaboratore di Michele Santoro e ora caporedattore di RaiNews 24, autore nel 2002 del libro “La Trattativa” (Editori Riuniti). Malgrado il silenzio assordante della politica, ormai sappiamo che la trattativa segreta tra mafia e Stato era stata avviata, dice Torrealta, che rivela che le stragi erano state regolarmente annunciate.
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Il cupo autunno di San Silvio, spolpato da Fini e Bossi
Berlusconi tutto è tranne che uno sciocco. Faremmo dunque un torto alla sua intelligenza liquidando alla voce “delirio narcisistico” alcune sue recenti boutades inverosimili, del tipo: “Io sono di gran lunga il miglior presidente del Consiglio in centocinquanta anni di storia”; “Sono in assoluto il maggior perseguitato dalla magistratura di tutta la storia di tutte le epoche del mondo”; “Peccato che in questa mostra non si trovi un ritratto di San Silvio d’Arcore”. Fino al culmine, la sera della bocciatura del Lodo Alfano, di gridarsi da solo nel microfono: “Viva gli italiani, viva Berlusconi”.
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Herta Muller: l’arma della scrittura contro i totalitarismi
«Sono contenta, non ci posso credere»: queste le prime parole pronunciate dalla scrittrice Herta Muller non appena ha saputo di aver vinto il Premio Nobel per la Letteratura 2009. Ci credevano invece gli ambienti letterari inglesi che la davano per favorita già nel 2008 e quelli americani che nei giorni scorsi avevano indicato proprio il suo nome, in barba agli stessi statunitensi che oramai non vincono dal 1993 e a tutte le previsioni della vigilia (Philiph Roth, David Grossman, addirittura Bob Dylan).
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L’Onu: preoccupano le armi atomiche di Israele
I media italiani, mentre davano il massimo risalto al minaccioso discorso tenuto da Barack Obama il 25 settembre scorso in margine al G20 di Pittsburgh sulla nuova centrale iraniana di arricchimento dell’uranio nei pressi di Qom (impianto correttamente notificato da Teheran), hanno passato sotto silenzio due importanti notizie che cambiano e riequilibrano il panorama della questione del nucleare mediorientale: l’Aiea, l’agenzia atomica dell’Onu, dichiara di temere l’arsenale atomico di Israele; timore confermato dal premier turco Recep Erdogan. Lo rileva Giancarlo Caprino, attraverso il sito www.clarissa.it.
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Benessere, non Pil: avanzano le idee della Decrescita
Da alcuni anni Maurizio Pallante ed il Movimento per la Decrescita Felice mettono al centro dei loro discorsi e delle loro proposte la contestazione al Pil come metro di misura del benessere dei popoli e delle nazioni. Dopo essere stati definiti molte volte dei catastrofisti, dei retrogradi se non addirittura degli ingenui, il profondo senso della messa in discussione di un certo tipo di sviluppo e di una impossibile crescita economica illimitata è stato recepito anche dai massimi livelli del mondo politico europeo. Non più un discorso per “pochi intimi”, la Decrescita si è fatta spazio in ogni ambito.
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Grillo: salute e ricerca, contro la mafia della sanità
Salvare la salute per guarire l’Italia. Beppe Grillo parte dalla sanità per lanciare il programma politico del suo nuovo, dirompente movimento civico: «La salute è il nuovo eldorado dei politici e delle mafie. Un fiume di denaro pubblico. Tutto sotto controllo e tutto in realtà incontrollato». La salute, accusa Grillo attraverso il suo blog, «è denaro contante per la politica e la criminalità organizzata, un pozzo di San Patrizio. La nuova frontiera dell’assalto al denaro pubblico, Sanitopoli». Inoltre, aggiunge con una battuta, per un ammalato l’Italia federale è già realtà: «Se abiti al Sud o nelle isole, quasi sempre devi emigrare al Nord per farti curare, oppure puoi morire sul posto».