Archivio della Categoria: ‘segnalazioni’
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Israele, la lobby Usa dei coloni contro Obama
Per scoprire quanto stabili e intimi siano i legami tra governo e coloni in Israele, bastava presenziare alla consegna dei Premi ‘Moskovitz’ per il Sionismo, il 22 maggio scorso a Gerusalemme. «A dispetto delle richieste di Obama nella sua visita al Cairo - scrive “PeaceReporter” - il governo di Netanyahu ha annunciato l’espansione degli insediamenti in Cisgiordania». Il perchè lo spiega la storica e profonda influenza esercitata dal partito dei coloni nella politica israeliana. Una contiguità, se non una compenetrazione vera e propria, ben palpabile nella cerimonia del 22 maggio.
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Il cancro del cibo: i nostri figli ci accuseranno
Enorme (e sottaciuto) il ruolo dell’alimentazione e delle condizioni ambientali nell’insorgenza dei tumori: una verità scioccante, che tuttavia non è facile accogliere. A meno che, naturalmente, non ci si metta anche il cinema, a scuotere l’opinione pubblica. Sta ottenendo vasto interesse, anche in Italia, il film che nel dicembre scorso ha riempito le sale francesi. Non si tratta dell’ultima trovata di Hollywood, ma di un documentario sull’utilizzo dei pesticidi e sulle conseguenze per salute e pianeta. Il regista, Jean-Paul Jaud, presenta un piccolo progetto locale per poi illustrare la situazione agricola in Francia e nel mondo intero.
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Greenpeace: elezioni, silenzio-assenso sul nucleare
Solo i candidati di Idv, Sinistra e libertà e comunisti si dichiarano contrari in toto al nucleare. Il Pd si spacca, Udc e Pdl tacciono. Sono gli sconcertati risultati della ricerca di Greenpeace sulle posizioni dei candidati italiani alle elezioni europee del 7 giugno in materia di nucleare. Mentre Berlusconi dichiara di voler ricorrere all’esercito per riportare il nucleare in Italia, Greenpeace diffonde, a una settimana dal voto, i risultati del sondaggio sul ritorno del nucleare svolto tra i candidati alle elezioni europee.
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Polli per sempre, con Bruno Gambarotta
Che cosa significa trovarsi di colpo liberi senza sapere che cos’è la libertà e qual è il prezzo che comporta? Lo scopriranno un gruppo di polli d’allevamento, sbalzati su un prato dal camion che li stava trasportando. E’ il tema del nuovo libro di Bruno Gambarotta, “Polli per sempre” (Garzanti) che sarà presentato il 3 giugno all’auditorium Eugenio Fassino di Avigliana (Torino) dalla società cooperativa ArtQuarium e dallo Stabilimento Teatrale Folengo diretto da Eugenio Allegri.
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Pena di morte, l’Italia: nuova risoluzione Onu
L’Italia ed altri Paesi stanno lavorando ad una nuova risoluzione contro la pena di morte da presentare all’assemblea generale delle Nazioni Unite. Lo ha detto il sottosegretario agli Esteri, Vincenzo Scotti, al quarto congresso internazionale dei ministri della giustizia promosso dalla Comunità di Sant’Egidio, al Campidoglio, Roma. «L’Italia - ha detto Scotti – è convinta che le relazioni internazionali non siano solo una questione di cancellerie ma anche di sviluppo della società civile e di tutte le sensibilità religiose e culturali».
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Il Times e tutta la stampa europea contro Berlusconi
Clamoroso attacco concentrico della stampa europea contro il premier Silvio Berlusconi, travolto dai gossip sulle veline (caso-Noemi) e dalla richiesta di divorzio da parte della moglie, Veronica Lario. “Cala la maschera del clown”, titola un durissimo editoriale del “Times” di Londra, protagonista di un’offensiva anomala e senza precedenti che la stampa inglese, francese e spagnola sta conducendo da giorni contro il capo del governo italiano alla vigilia delle elezioni europee.
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Avrei preferito essere Jacques Cousteau, ma per ridere
Cosa succede quando tre tizi, che da piccoli volevano fare una cosa (i documentaristi naturalisti, ad esempio) e poi invece ne hanno fatta un’altra? Il teatro, ad esempio? Succede che inventano una nuova forma d’arte: l’arte del documentario a teatro. “Avrei preferito essere Jacques Cousteau”, in scena il 1° giugno al cine-teatro Baretti di Torino, è il resoconto del primo viaggio in questa neonata forma di espressione teatrale, «una terra nuova di pacca, dalle mille sorprese, esilaranti e non di rado rivelatrici».
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Addio a Nico Orengo, terso cantore del Ponente
«Nico Orengo se ne è andato in fretta. Non voleva seguitare a vivere ridotto come l’aveva ridotto il male. Se ne è andato in fretta e con quella leggerezza che profilava il suo tratto umano. La leggerezza del poeta». Così “Il Giornale” saluta lo scrittore Nico Orengo, spentosi improvvisamente a Torino, il 30 maggio, all’età di 67 anni. Narratore tra i più originali in Italia, ma anche poeta e giornalista culturale che, come scrive “La Stampa”, «sapeva polemizzare acutamente senza tuttavia ferire, grazie a una ironia soffusa di malinconie e di nostalgia», Orengo era molto legato all’estremo Ponente ligure, ai confini con la Francia, teatro di gran parte dei suoi romanzi.
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Einaudi rifiuta Saramago: “Diffama Berlusconi”
Ampia risonanza, in Italia e non solo, sta suscitando la decisione di Einaudi di non pubblicare l’ultimo libro del grande scrittore José Saramago, “Il quaderno”, nel quale il premio Nobel portoghese, abitualmente pubblicato in Italia dallo Struzzo, formula giudizi brutali sul premier Silvio Berlusconi, cui si riconduce la proprietà dell’Einaudi. L’editrice si difende: non pubblicherà il libro non perché anti-berlusconiano, ma perché semplicemente diffamatorio, a prescindere dall’identità del politico preso di mira da Saramago. Che comunque in Italia sarà ugualmente pubblicato: dall’altra editrice torinese, Bollati Boringhieri, che dichiara di non temere querele.
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Effetto sera, strage da 300.000 morti l’anno
Il cambiamento climatico è una “crisi silenziosa” che sta distruggendo il mondo provocando circa 300 mila morti l’anno e coinvolgendo circa 300 milioni di persone. Lo afferma il network “PeaceReporter”, che cita l’ultimo rapporto del Global Humanitarian Forum, il “think tank” delle Nazioni Unite, secondo cui entro il 2030 le vittime dell’effetto serra potrebbero addirittura quasi raddoppiare, arrivando a oltre mezzo milione, come conferma l’ex segretario generale dell’Onu, Kofi Annan.
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Terra Futura, ripensare un’Italia eco-sostenibile
Rispondere alla crisi con la sostenibilità. E’ questo il filo conduttore di “Terra Futura”, la mostra-convegno internazionale delle buone pratiche, dal 29 al 31 maggio alla Fortezza da Basso di Firenze. Un calendario ricco di seminari, workshop, convegni, dossier e laboratori didattici, nonché la “Piazza della Chimica Verde”, un grande spazio espositivo dedicato ai nuovi materiali rinnovabili e rivoluzionari prodotti sostenibili. Tra i partner dell’iniziativa figurano Legambiente, Acli, Arci, Caritas italiana, Cisl, Fiera delle Utopie Concrete.
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Io non respingo: Gheddafi in Italia prenda nota
La storica visita del leader libico Muhammar Gheddafi, in Italia dal 10 al 20 giugno, si trasformerà in un’occasione speciale di protesta: “Io non respingo” è lo slogan della campagna nazionale lanciata dal network sociale “Fortress Europe”, che fa eco agli appelli dell’Onu e chiama a raccolta l’opinione pubblica italiana: «Mobilitiamoci per far sentire la nostra voce: diciamo no alla politica dei “respingimenti”, cioè delle deportazioni di migranti africani, molti dei quali rifugiati politici, nei campi di concentramento gestiti dalla polizia libica senza il necessario rispetto dei diritti umani».