Archivio della Categoria: ‘segnalazioni’
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Grillo e No-Tav: la val Susa affonda Mercedes Bresso
E’ il risultato più clamoroso d’Italia, al fotofinish: meno di 10.000 voti di differenza. Con Roberto Cota e appena lo 0,4% di vantaggio, la Lega Nord conquista il Piemonte e mette fine al lungo regno di Mercedes Bresso. Decisivo il voto della valle di Susa, che malgrado sia schierata a sinistra si è affidata largamente a Beppe Grillo, l’unico a gridare “No-Tav” traducendo la protesta in proposta elettorale: dopo un mese di oscuramento mediatico totale, a seggi chiusi, finalmente è stato concesso al suo candidato, Davide Bono, di fare dichiarazioni davanti alle telecamere: «Sbagliato pensare che abbiamo affondato la sinistra: senza di noi, semplicemente, il 4% degli elettori non avrebbe votato».
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Sindrome francese: lo spettro dell’astensionismo
Sindrome francese: record negativo dell’affluenza alle urne dopo la prima giornata elettorale, domenica 28 marzo. I timori della vigilia sono stati confermati: se il trend non sarà alterato nelle ultime ore (seggi aperti lunedì 29 fino alle 15) alla fine per il rinnovo delle Regioni avrà votato poco più di un italiano su due. La flessione rilevata alle ore 22 di domenica è stata infatti di quasi 9 punti percentuali: ha votato appena il del 47,1 per cento degli aventi diritto, contro il 56% delle regionali 2005. Se la tendenza sarà confermata non si andrà oltre il 62%, prevede il sondaggista Nicola Piepoli.
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Higgins a Strasburgo: l’Europa fermi la Torino-Lione
«Chiedo che l’Europa fermi la Tav. La vittoria del popolo in valle di Susa sarà una vittoria per il buonsenso e l’ambiente». Lo ha dichiarato al Parlamento Europeo il laburista irlandese Joe Higgins, reduce da una visita nella valle piemontese che si oppone all’alta velocità Torino-Lione. Higgins ha verificato sul campo la consistenza della protesta, all’indomani delle violente cariche della polizia che il 17 febbraio hanno causato due feriti, tra i dimostranti radunatisi di Coldimosso, vicino a Susa, per contrastare l’azione delle trivelle alle prese con gli scavi propedeutici al progetto, i cui cantieri si aprirebbero nel 2013.
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Scie chimiche: qualcuno sta avvelenando il cielo?
Mutazioni climatiche indotte? Esperimenti condotti in cielo sulla pelle dell’umanità? Ci sono argomenti che vanno trattati coi guanti: solo a nominarli si viene guardati strani, considerati dei ciarlatani o dei visionari. Raramente i giornali se ne occupano: la comunità scientifica li considera privi di fondamento. Le “scie chimiche” sono uno di questi. L’opinione pubblica è divisa in due: chi nega a priori, accusando la fazione opposta di cospirazionismo, e chi invece ribadisce a pieni polmoni che è tutto vero: c’è un complotto ai danni dell’intera umanità, anche se scarseggiano dati e ricerche.
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Santoro web: sfondato il muro della censura Rai
“The times they a-changin’”, cantava Bob Dylan nel 1964, anticipando il terremoto del Sessantotto. I tempi stanno per cambiare? «Ci vuole una rivoluzione, perché in questa Italia, schiava da trecent’anni, non vedo dignità da nessuna parte», scandisce Mario Monicelli, il grande vecchio del cinema italiano, dalla clamorosa kermesse mediatica messa in piedi da Michele Santoro il 25 marzo a Bologna per aggirare il bavaglio elettorale imposto agli info-talk della Rai per la prima volta nella storia della nostra democrazia. Un trionfo a reti unificate: record di streaming web e dirette su Current, SkyTg24, YouDem e, alla fine, anche RaiNews24
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Genio, russo, poverissimo: rifiuta un milione di dollari
Si chiama Grigory Perelman, vive in assoluta povertà e, malgrado ciò, sta per rifiutare un milione di dollari. Secondo molti, è l’uomo più intelligente del mondo. La prova? Dopo mezzo secolo, ha risolto la Congettura di Poincarè, sulla quale si erano inutilmente arrovellati gli scienziati del ‘900. La soluzione: ogni spazio tridimensionale senza buchi è equivalente alla superficie estesa; questo contribuisce a spiegare la forma dell’universo. Il Clay Mathematics Institute ha pronto l’assegno, ma il professor Perelman lo rifiuterà. «Ho tutto quello di cui ho bisogno», ha detto il 22 marzo, aprendo solo uno spiraglio della porta di casa per poi richiudervisi.
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Santoro sfida la censura, con l’aiuto di Al Gore
Televisione clandestina, ridotta a “rifugiarsi” su web e satellite, per aggirare il clamoroso bavaglio pre-elettorale imposto dal governo in vista delle regionali del 28-29 marzo. Alla vigilia del voto, Michele Santoro presenta “Rai per una notte”, edizione speciale di “Annozero”, giovedì 25 marzo dal PalaDozza di Bologna: anziché su RaiDue, la serata sarà trasmessa da Current Tv, il canale satellitare di Al Gore, ex vicepresidente Usa e Premio Nobel per la Pace nel 2007 per il suo impegno per l’ambiente e la trasparenza dell’informazione, sfociato nel 2005 nella creazione dell’apprezzatissmo network televisivo indipendente, visibile su Sky.
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No Tav, Mercedes Bresso contestata in valle di Susa
«Io l’ho votata, la prima volta, ma mi son pentita. Io muoio con l’angoscia di vedere la mia valle distrutta. Con l’angoscia, muoio. E ho ottant’anni». E’ un grido di dolore quello che un’anziana militante No-Tav rivolge alla presidente uscente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, comparsa il 22 marzo ad Avigliana in valle di Susa per un rapido confronto elettorale. Scortata dai carabinieri, dopo una riunione con gli esponenti locali del suo partito, il Pd, la Bresso si è sottoposta al fuoco di fila dei No-Tav che l’attendevano all’uscita del palazzo comunale.
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Laureati senza lavoro, la ripresa non li salverà
I laureati, sempre più disoccupati, sono le icone di un’era economica in cui il lavoro ai giovani non viene più offerto, ma “somministrato”, lasciato intravedere per qualche mese e poi sottratto. In un anno, la quota dei senza-lavoro è cresciuta di 7 punti percentuali. E nei primi mesi del 2010 la domanda di laureati in economia e commercio è crollata del 37%. Lo dicono i risultati del rapporto di “AlmaLaurea”, frutto di una ricerca condotta su oltre 210.000 giovani. Un esito allarmante: mentre le paghe diminuiscono ancora, si indebolisce ulteriormente il filo già esile della stabilità.
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Assalto all’Africa: terra e acqua per cibo e biofuel
Terra e acqua, da strappare agli africani per ottenere cibo e biofuel, a basso costo: l’Africa è la terra più economica al mondo. Per saziarsi, ora le imprese straniere vanno a caccia di giganteschi appezzamenti in tutto il continente nero, sottraendoli all’economia locale. Commercianti internazionali, banche, fondi finanziari, industrie, importatori di materie prime, piccoli investitori: una “febbre di terra” di reminiscenza coloniale, provocata dalla crescente domanda mondiale di alimenti, dopo il forte aumento del petrolio nel 2008, la crescente scarsità d’acqua e l’insistenza dell’Unione Europea a incrementare al 10% la quota del bio-combustibile.
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Fbi sotto falso nome a caccia di criminali su Facebook
Le forze dell’ordine sempre più di frequente si rivolgono a Facebook e ad altri social network per scovare malviventi o spiare conversazioni che potrebbero portare a scoprire attività illegali. in Italia ne sa qualcosa Pasquale Manfredi, giovane boss dell’ndrangheta, arrestato pochi giorni fa grazie alla sua passione per “Facebook”. In America, gli agenti dell’Fbi e quelli del fisco fanno collezione di “amicizie” on line. Fino a ieri protetti dal mistero, ora le loro indagini sono state “svelate” da un rapporto del Dipartimento della Giustizia.
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Mafia e grandi opere, Carlotto in valle di Susa
La ragazza, Margherita, ha solo 25 anni. Lui la scopre già esanime in un lago di sangue, uccisa a coltellate. Corre dai carabinieri in cerca di aiuto, ma finisce in manette. Non è un giallo, o meglio: è il noir di tutta una vita, che diverrà un caso italiano e poi internazionale. Era il 1976 e lui aveva appena diciott’anni. Ne ha impiegati altrettanti, tra galera, latitanza e processi, per venirne fuori innocente. E’ la storia, purtroppo vera, di Massimo Carlotto: che dopo Erri De Luca e Giorgio Diritti incontrerà la popolazione della valle di Susa il 20 marzo, al Valsusa Filmfest.