Archivio della Categoria: ‘idee’
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We shall overcome
We must forever conduct our struggle on the high plane of dignity and discipline. We must not allow our creative protest to degenerate into physical violence. Again and again, we must rise to the majestic heights of meeting physical force with soul force. We cannot walk alone. We cannot turn back.
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Ledda: rinnego “Padre padrone”, la Sardegna è stata tradita
«Eravamo padri e padroni, adesso siamo siamo sterili e servi; meglio essere proprietà di un padre che di una banca». A 73 anni lo scrittore-pastore sardo Gavino Ledda “rinnega” il bestseller “Padre padrone”
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Il vero benessere e il falso mito del Pil
«Si lavora poco meno di un secolo fa, mentre la produttività è aumentata di 20 volte e la distribuzione della ricchezza è la stessa di quella dell’Egitto dei faraoni».
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Perotti: università truccata, catastrofe educativa
L’università italiana sta morendo: lo afferma Giorgio Perotti, docente della Bocconi di Milano, nel saggio “L’università truccata” (Einaudi): fotografia impietosa di una “catastrofe educativa”, che pesa sul futuro dell’Italia.
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Rumiz: addio all’ultima scuola di montagna
Scendevano a piedi nella neve dalle frazioni più lontane, con l’abbecedario e la legna da ardere per la classe. Arrivavano magari a digiuno, morti di fame, ma con la legna sempre.
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Decrescita, Pallante dai Francescani a Francoforte
Maurizio Pallante, ecologista, esperto in energie pulite, teorico della “decrescita” e fondatore del Movimento per la Decrescita Felice (www.decrescitafelice.it) ha aperto a Francoforte il 20 ottobre il terzo meeting europeo dei frati francescani, “Per un’Europa unita e solidale”.
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Kaurismäki: la società ideale? Senza esseri umani
Una società giusta è possibile? Assolutamente sì, ma senza esseri umani. Dopo tante chiacchiere sul fatto che l’umanità dovrebbe migliorare, sono giunto alla conclusione che sarebbe meglio se il genere umano scomparisse; è d’impaccio alla sua stessa evoluzione.
(Aki Kaurismäki)
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Schmitt: le identità sono una finzione
La cosa importante non sono le risposte, ma le domande: perché nelle domande (sul dolore, l’amore, la morte) gli uomini sono fratelli. Io credo nella parola. Ero un filosofo, sono diventato uno scrittore.
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Morante: i poeti e il mondo
“E’ compito dei poeti di rinnovare continuamente il mondo agli occhi degli uomini, d’impedire che l’abitudine li renda distratti e ciechi
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Maggiani: la cultura e i giochi di potere
La pubblica produzione e promozione di cultura è basata su un rigoroso sistema di potere politico. Non avrà la forza di impatto della sanità, o dell’urbanistica, o del sistema creditizio, ma è pur sempre un potente mezzo per stabilire relazioni di condivisione e consenso.
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Matvejevic: brodo di pietre
“Si prendono da un posto fino al quale non giunga la bassa marea due o tre pietre, né troppo grandi né troppo piccole, inscurite dalla lunga permanenza sul fondo del mare e diventate quasi gialle o brune;
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Maggiani: perché evito i festival letterari
“Organizzare un festival fa parte delle nuove professionalità, tra le più ricche e spensierate che siano state inventate. I committenti comprano generalmente un “pacchetto” già confezionato e il venditore-organizzatore esperto sa che meno spende più gli rimane.