Archivi degli autori 
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Real Trust: Nicolai Lilin e Molinaro alla Fiera del Libro
Nicolai Lilin, autore di “Educazione Siberiana” (Einaudi), sarà presente il 14 maggio all’arena grande (Bookstock Village) della Fiera del Libro di Torino, ospite di “Real Trust Live”, diretta radiofonica speciale della trasmissione-culto “Real Trust” di Roberto Molinaro, in onda su “m2o”. Dal Lingotto, la versione “Real Book” del format musicale-narrativo più amato dai giovanissimi proporrà dalle ore 19 un emozionante “live”, con un brano inedito di Lilin letto da Nanni Venditti, “lead voice” di Real Trust, con musica di Roberto Molinaro e video realizzati da Mirko Rispoli. La serata è presentata in collaborazione con Libre e con il Tyc, Torino Youth Centre, nello spazio offerto da StudyinPiemonte.
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Tav a mano armata? Berlusconi riapre i giochi
Attesa e temuta, la sortita elettorale del premier Silvio Berlusconi è arrivata puntuale: governo «pronto all’uso della forza» per proteggere l’alta velocità ferroviaria Torino-Lione in valle di Susa, bloccata nel 2005 dalla clamorosa rivolta della popolazione, guidata dai sindaci in fascia tricolore. A quattro anni di distanza, si gioca ora una partita decisiva: quella delle elezioni comunali, che potrebbero ridisegnare la mappa politica locale e quindi anche la geografia della protesta No-Tav, non più così compatta.
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Obama e Monsanto: un amore multinazionale
Barack Obama ha deciso di affidare la dirigenza del nuovo “Food Safety Working Group”, il gruppo di lavoro per l’igiene degli alimenti, a Michael Taylor, un avvocato del colosso biotech Monsanto. La domanda, a questo punto, sorge spontanea: e se il presidente non fosse così immune dallo strapotere delle lobbies multinazionali? «Nonostante il processo di santificazione di Barack Obama non abbia ancora subìto battute d’arresto – scrive Andrea Bertaglio su “Terranauta” – è bene ricordare come anche il neo-presidente americano non sia così immune dallo strapotere delle principali lobbies multinazionali».
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Decrescita e medicina, Pallante all’Università di Torino
Maurizio Pallante, fondatore del Movimento per la Decrescita Felice, interviene il 12 maggio alla facoltà di medicina dell’Università di Torino per un confronto diretto con gli studenti sulla filosofia della Decrescita. «Il Pil – come disse Bob Kennedy – misura qualsiasi cosa, tranne quello che ci rende felici». Jean-Louis Aillon, del circolo torinese Mdf, alle ore 21 nell’aula Mosso di via Michelangelo Buonarroti 27, introdurrà la serata con Pallante
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Deaglio: dal G8 in poi, ecco i ministri della paura
«Vergogna, vergogna», gridavano il 13 novembre 2008 i ragazzi presenti in aula alla lettura della sentenza per i fatti della Diaz, lo stesso grido che intonavano i manifestanti di Vicenza ai quali, il 6 settembre del 2008, veniva impedito di protestare per il raddoppiamento della base americana. Pochi mesi prima, da Napoli, il governo Berlusconi aveva presentato il suo programma: «Non saranno più accettate azioni di minoranze organizzate che calpesteranno la legalità».
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La Cei: per fortuna l’Italia è già multietnica
«La società italiana è già multietnica, e questo è indubbiamente un valore». Così il presidente dei vescovi italiani, monsignor Mario Crociata, risponde alle esternazioni di Silvio Berlusconi, favorevole al rimpatrio forzato dei profughi africani soccorsi in mare («Non vogliamo una società multietnica»). La Cei interviene alla vigilia del voto alla Camera sul pacchetto-sicurezza, che prevede l’introduzione del reato di immigrazione clandestina. «Emigrare è un diritto, non un reato», aveva avvertito il Vaticano. Che ora contesta le deportazioni (ormai sistematiche) di migranti africani verso la Libia, malgrado il monito dell’Onu: «Molti potrebbero essere profughi, con diritto d’asilo».
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Pinelli-Calabresi, Napolitano riconcilia le vedove
«Vittima due volte», emblema degli anni tenebrosi della “notte della Repubblica”, misteri che lo Stato non è mai riuscito a chiarire nel tutto. Così il presidente Giorgio Napolitano ha reso onore, il 9 maggio, alla memoria di Giuseppe Pinelli, prima accusato della strage di piazza Fontana e poi precipitato da una finestra della questura di Milano. La vedova, Licia Rognini, quarant’anni dopo ha così potuto stringere la mano all’altra vedova, Gemma Capra, allora moglie del commissario Luigi Calabresi, assassinato in un agguato perché ritenuto responsabile della morte di Pinelli.
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Fortezza Italia: giusto respingere i migranti
Il premier Silvio Berlusconi interviene in difesa del ministro leghista Roberto Maroni dopo le polemiche sulla deportazione, in Libia, di migranti africani intercettati al largo di Lampedusa: «Non siamo per una società multietnica come quella auspicata dalla sinistra, noi accoglieremo solo chi ha le condizioni per ottenere l’asilo politico». Malgrado la protesta dell’Onu per il “respingimento” di 230 migranti africani il 6 maggio, il 9 maggio i guardacoste italiani hanno intercettato e scortato in Libia un’altra imbarcazione con a bordo una quarantina di africani, tra cui donne e bambini. «Molti di loro potrebbero essere profughi da proteggere», hanno ammonito le Nazioni Unite.
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Lerner: perché mi mancherà Gianni Baget Bozzo
Gli ho voluto davvero bene, a don Gianni Baget Bozzo. E oggi non lo piango solo perchè trovo fortunatissimo questo suo morire a 84 anni nel sonno, senza prima avere perduto neanche un giorno la sua proverbiale lucidità, quel dono della sintesi che gli consentiva tecniche di lettura veloce e vorace, ma che accompagnava a una passione sentimentale inebriante. L’ho conosciuto e frequentato a partire dal 1978, durante il sequestro Moro. Ci siamo visti molto quando vivevo a Genova e lui era un craxiano “sospeso a divinis” dal suo adorato cardinale Siri.
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Vado al minimo: consumo critico e solidale
“Vado al minimo”: un modo, parafrasando Vasco Rossi, per “educarsi alla sostenibilità”. La proposta è dell’associazione “Il tuo parco”, che il 12 maggio a Chieri (Torino) propone un incontro pubblico con Andrea Saroldi, scrittore e animatore dell’associazione GASTorino, da sempre impegnato nella promozione della cultura del consumo critico e solidale. Obiettivo: «Individuare azioni concrete, indirizzate ad un modello di vita più equo e capace di costruire nuovi percorsi, anche in chiave economica, da proporre al territorio». Strumenti come i Gas, gruppi di acquisto solidale, verso un vero e proprio “distretto di economia solidale”. «Puntiamo a costruire nuovi modelli di riferimento sociale ed economico per le nostre coscienze e per la nostra società», spiega Saroldi.
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Metrò solo per milanesi? Fini: sarebbe indegno
Durissima reazione del presidente della Camera, Gianfranco Fini, alla proposta dell’esponente leghista Matteo Salvini, che il 7 maggio aveva ventilato la possibilità di riservare «ai milanesi» posti sulla metropolitana: una proposta che, per Fini, «offende la Costituzione e la dignità». «Era solo una provocazione», si difende ora Salvini, dai microfoni di “Radio 24″ dopo le polemiche sollevate dalle sue dichiarazioni. Dario Franceschini, leader del Pd, ha parlato del rischio del ritorno, in Italia, di leggi razziali come quelle istituite nel ‘38 dal fascismo contro gli ebrei. Un allarme condiviso da Amos Luzzatto, storico presidente della comunità ebraica italiana.
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Stupri e torture, migranti al massacro in Libia
«Li hanno mandati al massacro. Li uccideranno, uccideranno anche i loro bambini. Gli italiani non devono permettere tutto questo. In Libia ci hanno torturate, picchiate, stuprate, trattate come schiave per mesi. Meglio finire in fondo al mare. Morire nel deserto. Ma in Libia no». Hanno le lacrime agli occhi le donne nigeriane, etiopi, somale, le “fortunate” che sono arrivate a Lampedusa nelle settimane scorse e quelle reduci dal mercantile turco Pinar. Le ha intervistate Francesco Viviano per “Repubblica”, dopo che quelle donne hanno saputo che oltre 200 disgraziati come loro erano stati raccolti in mare dalle motovedette italiane e rispediti «nell’inferno libico»